Giorgio "Max" Massimino-Garniér (1924-1985) fu produttore, sceneggiatore e cineasta. Il suo vivido profilo è tracciato nella lettera che segue, scritta dallo storico e critico del cinema
Giannalberto Bendazzi. Come ricordato da Bendazzi, Garniér ebbe un ruolo fondamentale nel vecchio festival di Lucca, e a lui fu intitolato l'ente che per anni, fra alterne vicende, ha organizzato la manifestazione di fumetto che ha proseguito quell'esperienza. Con questa retrospettiva, Lucca Animation vuole rendere omaggio, a nome di tutta la città, a uno degli uomini a cui l'animazione italiana deve di più.
[...] Perché ti scrivo? Perché sei stato una delle più belle figure dell'animazione italiana e anche internazionale degli ultimi cinquant'anni del Novecento. Scrivo mentre il secolo e il millennio stanno per finire e desidero che i giovani del tuo e mio mondo (l'animazione, appunto) non ti dimentichino. Come invece sta succedendo, perché... Ma andiamo con ordine. [...]
Giannalberto Bendazzi
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